ITER
ITER (acronimo di International Thermonuclear Experimental Reactor) è un progetto internazionale che si propone di realizzare un reattore a fusione nucleare di tipo sperimentale, in grado di produrre un plasma di fusione con più potenza rispetto alla potenza richiesta per riscaldare il plasma stesso.
Nello specifico, ITER è un reattore deuterio-trizio in cui il confinamento del plasma è ottenuto in un campo magnetico all'interno di una macchina denominata Tokamak.
Il reattore non sarà solo il più grande, ma anche il più innovativo dal punto di vista dell’eco-sostenibilità. La reazione non brucia combustibili fossili ed è priva di scorie, per questo se il reattore Tokamak dovesse avere i parametri fuori range, è stato previsto un sofisticato processo di spegnimento controllato.
La costruzione è in corso a Cadarache, nel Sud della Francia, ad opera di un consorzio internazionale composto da Unione europea, Russia, Cina, Giappone, Stati Uniti d'America, India, Corea del Sud.
L’Italia partecipa al progetto con molte aziende, tra cui il consorzio RFX (cooperativa di centri di ricerca ed aziende), ENEA e AMW.
Il consorzio AMW (Ansaldo – Mangiarotti – Walter Tosto) è stato incaricato della produzione di sette settori del Vacuum Vessel (camera da vuoto) che è il cuore della macchina Tokamak e ZPM è stata accreditata come sub-fornitore di lavorazioni meccaniche.